
Un endomorfo è qualcuno che tende ad aumentare di peso più facilmente e ad avere difficoltà a perdere peso.
A causa del loro appetito vorace, hanno difficoltà a regolare il loro peso.
Ci sono molte ragioni per cui i bambini di oggi sono più endomorfi, dato che sono sedentari, non praticano sport frequentemente e consumano troppi “cibi spazzatura”.
Dovremmo però guardare come l’endomorfo è inquadrato in un modo più scientifico e completo.
La condizione si verifica più spesso nelle persone che hanno una grande struttura ossea, hanno un metabolismo più lento e sono conosciute come “Picnic Endoblastic”. Una struttura brevilineare può essere considerata da un punto di vista strutturale.
È comune per gli endomorfi soffrire di ipercolesterolemia e ipotiroidismo, tuttavia, hanno ghiandole surrenali e gonadi molto attive, che li aiutano ad avere livelli di energia naturalmente elevati.
Come risultato del loro metabolismo lento, il loro sistema nervoso parasimpatico viene attivato principalmente, causando una risposta lipotrofica, con conseguenti problemi con la perdita di grasso corporeo.
La maggior parte dei ricercatori concorda sul fatto che gli endomorfi producono più estrogeni (17 beta estradiolo) rispetto agli ectomorfi e hanno anche enzimi aromatasi più forti degli altri.
Gli endomorfi seguono una dieta specializzata
Oltre a ciò, una dieta tipica è fondamentale, come per l’ectomorfo: normolipidi e ipoglucidi domineranno la scomposizione dei macronutrienti.
Potremmo usare queste percentuali se vogliamo azzardare:
- Le proteine costituiscono il 50%
- I lipidi compongono il 30% del corpo
- I carboidrati a basso indice glicemico costituiscono il 20% della dieta
L’assunzione di grassi deve essere attentamente monitorata per garantire la produzione di alcune protaglandine (PGE-1).
L’olio di pesce contiene acidi grassi omega-3, oltre a lignani, che bloccano anche i recettori degli estrogeni, sebbene non sia l’unica scelta. L’olio di lino contiene lignani ed è una buona fonte di acidi grassi omega-3.
Sembra che il consumo di 100 grammi di fibre al giorno abbia un effetto sulla riduzione degli estrogeni e sul colesterolo nel sangue. Circa il 13% del colesterolo nel sangue può essere ridotto consumando crusca d’avena. Particolarmente indicate sono la pectina, i legumi, l’orzo, il riso integrale e altre fibre mucillaginose solubili in acqua.
Dopo l’allenamento con i pesi, si consiglia di ingerire i carboidrati principalmente al mattino. Sarà fondamentale in questo caso, come sarà nel caso dell’ectomorfo, distribuire strategicamente i pasti nell’arco della giornata e fare in modo che siano composti nel modo giusto.
Consiglierei di riservare una quantità illimitata di proteine per la cena e una modesta quantità di verdure e grassi polinsaturi per dormire, poiché i pasti altamente acidi stimolano la produzione di GH e i carboidrati la inibiscono.
L’esercizio a stomaco vuoto al mattino potrebbe stimolare livelli più elevati di ormone della crescita e il rilascio di catecolamine, che è causato dall’esercizio, potrebbe portare a una maggiore lipolisi.
Sollevamento pesi
Al contrario, i sistemi che inducono la perdita di peso e aumentano la massa muscolare, come pause di riposo o serie di cadute, funzionano meglio per l’endomorfo.
Quando vengono utilizzati carichi pesanti, vengono stimolati i recettori degli androgeni sulle cellule muscolari (Testosterone), il che si traduce in una risposta in cui il muscolo è più sensibile ai livelli naturali di testosterone.
In alternativa, il canale del lattato potrebbe essere utilizzato con tempi di trazione prolungati (T.U.T.), che si traducono in un aumento della sintesi del lattato e di un aumento del GH.
Combinare grandi gruppi muscolari e concentrarsi su un singolo muscolo massimizzerà i seguenti effetti EPOCI: i gruppi muscolari dovrebbero essere distanti l’uno dall’altro e distanti l’uno dall’altro durante l’allenamento.
Non hai bisogno di “ricette magiche” se vuoi perdere peso e rimetterti in forma; devi solo impegnarti in una dieta e non mollare mai.
La battaglia non è finita finché non ti arrendi!
Attività nel sistema cardiovascolare
Un endomorfo, a differenza dell’ectomorfo, dovrà svolgere un’attività aerobica, che richiederà un’intensità di circa il 65% dell’assorbimento massimo di ossigeno, che supporterà alti livelli di catecolamine dopo l’allenamento.
Se vuoi consumare più grassi, dovrai usarli subito dopo l’esercizio.