In cucina, il sedano è una delle verdure più utilizzate, ed è una delle tre verdure senza le quali fare il soffritto sarebbe impossibile.
Hai già provato ad abbinarlo a noci e parmigiano per una gustosa insalata?
Un ortaggio così versatile è anche un ottimo pinzimonio o a pezzetti in gustose insalate. Una delizia assoluta!
Tuttavia, ha il difetto di annerirsi rapidamente. Per evitare di acquistare costantemente il sedano fresco, puoi scoprire in questo articolo come conservare il sedano.
Mettere il sedano nel congelatore
La conservazione più duratura, tuttavia, è il congelamento. Oltre a questi passaggi, ce ne sono altri che devi seguire, ma non sono difficili e ti assicureranno di avere sempre il sedano a portata di mano per le tue ricette (vale a dire, durerà dai 12 ai 18 mesi):
- Lessare il sedano per tre minuti dopo averlo tagliato, pulito e manipolato;
- Fatto ciò, sbollentare subito il cibo in acqua ghiacciata;
- Poi mettetelo in una busta freezer (la Borsa Frigo Virosac è davvero comoda per questo) e mettetelo in freezer.
Ambiente acquatico
Il sedano può anche essere conservato in acqua per un periodo più lungo. I seguenti passaggi ti guideranno attraverso il processo:
- Staccare le radici dalla base, tagliare a metà i gambi, eliminare le foglie e le sterne;
- L’acqua fresca deve essere posta in una ciotola capiente;
- Conservare il tutto in frigorifero con pellicola trasparente;
- Cambia la tua acqua ogni giorno per mantenerla fresca!
Il forno con la carta d’alluminio
C’è un metodo che è il più semplice di tutti. Dopo aver acquistato il sedano, è necessario seguire i seguenti passaggi:
- Devi rimuovere le foglie e la base;
- Lavarlo accuratamente per rimuovere eventuali impurità;
- Tagliandolo a bastoncini si asciugherà bene con un panno o carta da cucina;
- Refrigerare tutto avvolto in un foglio di alluminio nel cassetto della verdura.